BonusBack Tpl © Città metropolitana di Firenze
L'accordo per il trasporto pubblico locale a tariffa agevolata nell’area fiorentina, rivolto inizialmente alle studentesse e agli studenti dell’Università di Firenze, si amplia significativamente per l’anno accademico 2025/2026. La convenzione, rinnovata da Regione Toscana, Comune di Firenze, DSU Toscana, Università di Firenze e Autolinee Toscane, estende ora i benefici anche agli iscritti all’Accademia di Belle Arti, al Conservatorio “Cherubini”, all’ISIA e ai percorsi di dottorato, includendo quindi l’intero sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM).
Gli abbonamenti, validi per dieci mesi, saranno disponibili al costo agevolato di 50 o 65 euro, in base all’ISEE universitario (ISEEU), e consentiranno di viaggiare all’interno dell’area metropolitana fiorentina tramite bus, tramvia e treni urbani. La sottoscrizione sarà attivabile online dal 22 settembre, con validità dal 1° ottobre 2025 al 31 luglio 2026.
L’investimento complessivo per sostenere questa misura è stato incrementato del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 2 milioni e 358mila euro. Di questi, 1 milione e 179mila euro sono stanziati dalla Regione Toscana, con il supporto degli assessorati alla mobilità e all’università; il Comune di Firenze contribuisce con 643mila euro, l’Università con 510mila, e gli istituti AFAM con circa 25mila euro.
Le autorità coinvolte sottolineano l’importanza dell’iniziativa non solo in termini di diritto allo studio, ma anche come strumento per promuovere una mobilità più sostenibile e accessibile. Il presidente Eugenio Giani ha evidenziato il valore dell’estensione alle istituzioni AFAM, mentre l’assessore Baccelli ha ribadito l’impegno della Regione a favore di una mobilità green e integrata. Anche l’assessora Nardini ha rimarcato il legame tra questa misura e l’ampliamento delle politiche per il diritto allo studio.
Dal punto di vista locale, l’assessore fiorentino Andrea Giorgio ha ricordato l’investimento significativo del Comune per incentivare il trasporto pubblico e ridurre traffico e inquinamento. La rettrice dell’Università di Firenze, Alessandra Petrucci, ha definito l’estensione un risultato tangibile e coerente con le priorità dell’ateneo. Marco Del Medico (DSU Toscana) e Federico Germinario (Autolinee Toscane) hanno infine evidenziato come la misura favorisca l’adozione di modelli di mobilità sostenibile tra le nuove generazioni.
L’iniziativa rappresenta un passo concreto verso una città più vivibile, inclusiva e orientata al futuro, rafforzando il ruolo della mobilità pubblica come strumento di equità sociale e sostenibilità ambientale.


